Il nero di seppia ha un sapore delicato: ha un leggero gusto di mare, un sentore iodato nonostante sia particolarmente sapido. Il suo colore lo rende un condimento davvero unico: è usato per esaltare il colore nero e aggiungere la sensazione di sapore marino ai piatti.
Sembra che esso offra qualità radio-protettive notevoli, inoltre l'inchiostro di seppia protegge la produzione di globuli bianchi, favorisce la produzione di nuove cellule del sangue, è antiossidante, antinfiammatorio e protegge anche le pareti intestinali.
Nella cucina italiana, il nero di seppia costituisce un ingrediente utilizzatissimo nelle ricette dei primi piatti. Aggiunto nel composto, colora efficacemente la pasta all'uovo, la polenta, i passatelli ecc. Diluito nel sugo invece, favorisce il contrasto cromatico ed aumenta i sentori di pesce.
Nero di seppia: cos'è e da dove deriva. Il nero di seppia è il liquido che viene secreto dalle seppie. Esso viene liberato da un'apposita sacca situata fra le branchie della seppia e poi sparso con l'aiuto di un getto d'acqua emesso dal sifone.
La seppia offre anche il vantaggio di essere ipocalorica poiché fornisce appena 72 calorie ogni 100 g (ripartite in 78% proteine, 19% lipidi, 3% carboidrati).