Questa generazione usa frequentemente social network come Facebook, Instagram ecc. e trascorre almeno 2 ore e 20 minuti al giorno online. Bisogna tenere conto che il 24% della popolazione mondiale sono Millennial, peraltro estremamente attivi sui social network, propensi all'acquisto online.
I millennials sono grandi utilizzatori di Facebook, Twitter e LinkedIn, su cui spendono circa 3,8 ore ogni giorno in media. Questo numero è nettamente aumentato durante la pandemia, ma si stima che tornerà alla normalità a breve.
L'uso costante dei social network è un tratto caratteristico dei giovani della Generazione Z. Mentre i loro genitori sono in maggioranza iscritti a Facebook e i loro fratelli più grandi - la generazione Y - preferisce Instagram, i giovani della Generazione Z usano in maggioranza TikTok.
Al primo posto si conferma WhatsApp, mentre Facebook occupa il secondo posto, sorpassando Instagram che scende in terza posizione. Al quarto e al quinto posto ci sono altre due applicazioni di messaggistica istantanea, Facebook Messenger e Telegram.
Si è giunti alla conclusione che Facebook, Snapchat, Instagram e Twitter possono causare gravi danni alla salute mentale dei giovani tra i 14 e i 24 anni. Instagram sarebbe il social network più dannoso per i giovani, secondo lo studio pubblicato dalla Royal Society for Public Health e dal movimento Young Health.