Per capire da dove proviene questa perdita d'acqua, bisognerà chiamare l'amministratore di condominio, il quale provvederà ad incaricare un idraulico per poter individuare da dove proviene la perdita e riparare il danno al più presto.
Cosa fare in caso di danni da infiltrazioni d'acqua?
In caso di abitazione privata la cosa da fare è contattare immediatamente un servizio di pronto intervento idraulico affinché il problema venga immediatamente risolto grazie all'ausilio di un tecnico specializzato in grado di rilevare la causa ed effettuare la riparazione.
Va da sé, che i danni da infiltrazione vadano risarciti dal proprietario dell'appartamento in cui è il guasto si è originato. Molto banalmente – almeno nella stragrande maggioranza dei casi – dal proprietario dell'appartamento sovrastante. Si badi bene: dal proprietario, non dall'inquilino in affitto.
Come capire da dove viene un infiltrazioni di acqua?
È facile quindi riconoscere le infiltrazioni d'acqua: quando le pareti si sfaldano, compaiono zone scolorite, le superfici si gonfiano e si sente il tipico odore di muffa. Infatti, una conseguenza della perdita d'acqua è la formazione inevitabile della spora, la quale prolifera soprattutto in luoghi freddi e umidi.
Si può procedere con un ricorso in via d'urgenza (in genere richiede dai due ai cinque mesi, a seconda del tribunale). In tale sede si agisce per chiedere al giudice di ordinare al titolare dell'immobile di “aprire casa” e, dopo la perizia del tecnico, eventualmente condannarlo a ripristinare la rottura.