Alla luce di queste considerazioni, il cioccolato fondente è spesso consigliato ai pazienti che soffrono di colesterolo alto, sia come alimento benefico per l'organismo ma anche come cibo che aiuta a rilassare l'umore, come un dolce che può essere consumato in tranquillità perché amico del problema.
Quale cioccolato mangiare con il colesterolo alto?
Il consumo di cioccolato fondente sembra ridurre significativamente i valori di LDL e il colesterolo totale nel sangue, anche se l'effetto sul colesterolo LDL è poco significativo.
Quanto cioccolato fondente al giorno per colesterolo Alto?
L'extrafondente è un cioccolato privo di grassi: se ne possono consumare fino a 7-10 g al giorno (pari a circa 2 quadretti) per ridurre il rischio di malattie cardiache, abbassare la pressione e mantenere le arterie pulite grazie a un particolare alcaloide, la teobromina.
La porzione consigliata è di 30 grammi al giorno, magari non tutti i giorni, per non assumere troppe calorie. È importante scegliere il giusto tipo di cioccolato per la propria pausa di piacere giornaliera, quindi, per massimizzare i benefici, è meglio optare per il cioccolato fondente con almeno 75% di cacao.
Che succede se si mangia cioccolato fondente tutti i giorni?
Potrebbe scatenare problemi intestinali. I tipi di cioccolato che contengono più quantità di elementi lattiero-caseari e zuccheri aggiunti possono causare problemi gastrointestinali come diarrea, gonfiore, mal di stomaco e gas, specialmente se si è intolleranti al lattosio o sensibilità allo zucchero.