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Quando nasce il concetto di qualità?
Nel 1945, A. V. Feigenbaum pubblica un articolo in cui descrive la sua esperienza presso la General Electric e l'applicazione del Total Quality Control. Questa è la prima volta in cui vengono associati il concetto di qualità e quello di totalità.
Chi è il quality manager?
È il quality manager o responsabile qualità che monitora le performance, raccoglie i feedback dai clienti per individuare aree di miglioramento. Una delle attività è quella di analisi delle statistiche relative ai reclami e alle richieste di assistenza o sostituzione di prodotti in garanzia.
Quanti tipi di qualità ci sono?
TIPI E TIPOLOGIE DELLA QUALITA' Quanti tipi di Qualità esistono? La qualità può essere attesa; progettata; erogata; percepita; paragonata.
Quali sono i concetti chiave della qualità?
Newell & Dale 1991, "La qualità deve essere raggiunta in cinque aree fondamentali: persone, mezzi, metodi, materiali e ambiente per assicurare la soddisfazione dei bisogni del cliente."
Quali sono gli standard di qualità?
Gli standard di qualità (art. 11 d. lgs. 286/1999) esprimono i livelli minimi di qualità che devono essere assicurati agli utenti dai soggetti erogatori di servizi.
Dove nasce la qualità?
Alla fine della seconda guerra mondiale, si iniziò a parlare di qualità in maniera sistematica grazie al Giappone che dovette trovare uno strumento che gli permettesse di riprendersi dalla profonda crisi economica nella quale si stava dibattendo dopo la sconfitta e che rappresentasse una nuova variabile competitiva.
Come si misura la qualità?
COME SI MISURA LA QUALITÀ
autovalutazione attraverso una raccolta puntuale e costante dei principali indicatori. autovalutazione attraverso l'utilizzo delle verifiche ispettive. riesame del Sistema di Gestione della Qualità valutazione da parte di un ente certificatore. valutazione da parte dei clienti.
Quali sono le fasi dell'evoluzione della qualità?
La veloce evoluzione della disciplina della qualità negli ultimi ottant'anni viene spesso suddivisa in alcune fasi: la fase del controllo (come ispezione e come controllo statistico per la qualità), la fase del miglioramento, la fase del sistema di gestione, la fase del TQM e dell'Eccellenza.
Chi certifica la qualità?
Chi può certificare? Per certificare è sufficiente essere un ente terzo indipendente accreditato per il settore richiesto da uno degli Organismi Riconosciuti nell'ambito EA (Vedi EA members). Elenchi di Enti Certificatori accreditati sono reperibili, ad esempio su: Accredia, Ukas, ecc.
A cosa serve il sistema qualità?
Il Sistema Qualità è un sistema di gestione che ha per oggetto l'organizzazione aziendale. La ISO 9000 rappresenta una serie di norme volontarie rivolte alle aziende che intendono uniformare la propria struttura organizzativa in termini di qualità agli standard internazionali più recenti.
Qual è lo scopo del sistema di qualità?
Un sistema qualità aiuta a coordinare e dirigere le attività di un'organizzazione per soddisfare i requisiti del cliente, quelli cogenti e quelli delle norme di riferimento e a migliorare la sua efficacia e la sua efficienza su base continua.
Che differenza c'è tra qualità percepita e qualità oggettiva?
Accanto alla qualità richiesta dal consumatore (qualità percepita) vi è anche una qualità definita dalle industrie e dalla grande distribuzione organizzata (GDO) e che riguarda la tecnologia e la sicurezza alimentare (qualità oggettiva).
Che cosa si intende per ISO 9001?
La norma ISO 9001 definisce i requisiti minimi che il Sistema di Gestione per la Qualità di un'organizzazione deve dimostrare di soddisfare per garantire il livello di qualità di prodotto e servizio che dichiara di possedere con sé stessa e con il mercato.
Quali sono i tre elementi che insieme costituiscono la qualità totale?
Vediamoli insieme: la partecipazione della nazione. il cambiamento culturale. un management fortemente orientato alla Qualità
Cosa è la qualità di un prodotto?
Definizione generale: la qualità è l'insieme delle caratteristiche e delle proprietà di un prodotto, di un processo o di un servizio, le quali conferiscono ad esso la capacità di soddisfare le esigenze implicite o espresse del cliente. Oppure, in forma sintetica: rapporto tra requisiti soddisfatti e requisiti attesi".
Come si ottiene il marchio di qualità?
La certificazione di qualità istituzionale avviene attraverso l'uso di marchi collettivi. Tali marchi garantiscono composizione, caratteristiche e requisiti dei prodotti, accomunando tutte le aziende che si attengono agli appositi disciplinari di produzione e che si sottopongono a rigorose verifiche.
Che cos'è la qualità in azienda?
La Qualità in azienda si riferisce alla misura in cui un'Organizzazione soddisfa le aspettative dei clienti o degli utenti finali attraverso la fornitura di prodotti o servizi conformi agli standard e alle specifiche richieste. È un elemento fondamentale per il successo e la reputazione di un'Azienda.
Cosa fa un addetto alla qualità?
A tal fine, l'addetto controllo qualità definisce gli standard, fornisce le linee guida e verifica il rispetto della normativa vigente. collaudare prototipi, componenti o prodotti finiti. È suo compito anche verificare la qualità dei processi logistici e la funzionalità degli impianti o dei macchinari.
Cosa si fa in controllo qualità?
Il reparto controllo qualità è di fatto il collante tra i vari dipartimenti di un'azienda. All'addetto al controllo qualità spetta infatti il compito di monitorare tutto il processo produttivo, attraverso un continuo confronto con gli altri reparti aziendali e un'attenta disamina del prodotto finito.
Quanto guadagna un addetto alla qualità?
Diciamo che in linea di massima un addetto al controllo qualità mediamente guadagna 1500€ al mese, ma può arrivare anche fino ai 2.500€ se ci riferiamo ad un professionista che ha maturato una consolidata esperienza e che lavora per aziende di un certo livello, soprattutto di calibro internazionale.