Chi ha problemi di tiroide può mangiare le mandorle?

Domanda di: Sig. Pericle Bianco  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
Valutazione: 4.5/5 (24 voti)

GLI ALIMENTI SCONSIGLIATI La Siedp sconsiglia l'assunzione di alcuni tipi di vegetali e frutta secca che possono bloccare l'assimilazione di iodio e limitare la capacità della tiroide di regolare il metabolismo. Nella lista nera sono inseriti: soia, spinaci, cavoli, ravanelli, mandorle, pinoli, nocciole e arachidi.

Chi soffre di ipotiroidismo può mangiare le mandorle?

Tra gli alimenti da ridurre si trovano il caffè, i carboidrati, i pistacchi, l'avena, le mandorle, gli anacardi, la cannella, il sale e l'aglio.

Quali sono gli alimenti da evitare per chi soffre di tiroide?

I cibi da evitare in questi casi sono:
  • soia, che limita l'assorbimento della levotiroxina;
  • alghe essiccate, possono ostacolare il corretto funzionamento della tiroide in genere;
  • caffè, che blocca l'assorbimento della levotiroxina;
  • alcolici, che possono alterare la produzione e l'azione degli ormoni tiroidei;

Quali sono i cibi che infiammano la tiroide?

Tra i cibi da evitare o, quantomeno, limitare, per il benessere della tiroide ci sono: Verdure crucifere: cavolfiori, cavolo, broccoli, cavoletti di Bruxelles sono in grado di interferire con il metabolismo dello iodio e, quindi, provocare alterazioni nel funzionamento della tiroide.

Quale frutta secca contiene iodio?

Carne: per avere un maggiore apporto di iodio è preferibile quella di vitellone (parte del muscolo senza grasso visibile) ed anche il fegato. Frutta secca a guscio: anacardi, noci, pistacchi ne sono ricchi. Mirtilli rossi: questo frutto, tipico della stagione estiva, è particolarmente ricco di iodio.

Cosa ti Succede se Inizi a Mangiare Mandorle Tutti i Giorni?