Il consumo medio annuo è di 79 kg pro capite, il più basso in Europa; i danesi sono a 109,8 kg, i portoghesi a 101, gli spagnoli a 99,5, i francesi e i tedeschi rispettivamente a 85,8 e 86 kg.
In base ai dati della FAO riportati sul sito Our World in data, Australia e Stati Uniti guidano la classifica dei Paesi in cui si mangia più carne, con 116 e 115 kg pro capite all'anno rispettivamente: come se ciascuno consumasse 50 polli o mezza mucca ogni 12 mesi.
Qual è il paese europeo con il maggiore consumo pro capite di carne all'anno?
In Germania, paese tradizionalmente tra i maggiori consumatori pro capite di prodotti di origine animale nell'UE, il consumo di carne è diminuito costantemente negli ultimi due decenni, ma anche qui la questione politica è molto delicata.
Secondo i dati di consumo apparente attualmente disponibili (appunto di FAO e Ismea), in media un abitante italiano consuma annualmente 237 g al giorno di tutti i tipi di carne (pollo, suino, bovino, ovi-caprina).
Le specie più consumate sono il suino, il pollo e il bovino, anche se con trend annui differenti: il consumo di carne bovina è sostanzialmente stabile da oltre 20 anni, mentre nello stesso periodo i consumi di carne avicola sono pressoché raddoppiati.