Chi rinuncia all'eredità può ripensarci?

Domanda di: Maggiore Basile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Fintanto che il chiamato che ha rinunciato all'eredità non perde il diritto di accettare a causa dell'accettazione dei successivi chiamati, egli può revocare la sua decisione, così da essere riammesso a pieno titolo alla successione ereditaria.

Come annullare la rinuncia all'eredità?

Chi ha rinunciato all'eredità, può revocare la rinuncia, presentandosi in Cancelleria per rendere la dichiarazione contraria a quella effettuata con l'atto di rinuncia. L'assistenza di un difensore e' facoltativa.

Chi può revocare la rinuncia all'eredità?

525 c.c. che entro lo stesso termine decennale di prescrizione, colui il quale abbia già rinunciato, può revocare la rinuncia ed accettare l'eredità, sempre che la medesima non sia stata già acquistata da altro dei chiamati e fatte salve le ragioni acquistate da eventuali terzi sui beni che la compongono.

Quando si può impugnare una rinuncia all'eredità?

La dichiarazione di rinuncia all'eredità può essere impugnata dal rinunziante stesso, dai suoi eredi, o dai suoi creditori. Il rinunziante o i suoi eredi possono impugnare la rinuncia quando è stata fatta a causa di violenza o dolo. Lo stabilisce l'articolo 526 del codice civile.

Cosa succede se un fratello rinuncia all'eredità?

Se uno dei fratelli rinuncia all'eredità si applica l'istituto della rappresentazione: i suoi discendenti subentrano nella sua posizione e dunque nel suo diritto sulla quota, potendo accettare o meno l'eredità e così via in favore degli ulteriori rispettivi discendenti.

Rinuncia all'eredità: tutto quello che devi sapere