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Come si chiama il capo condomino?
L'amministratore di condominio è nominato dall'assemblea per agire e rappresentare il condominio in loro vece. L'amministratore è il responsabile delle parti comuni dell'edificio cioè quelle definite dall'articolo 1117 del codice civile e dal regolamento di condominio.
Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato?
cod. civ, “chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente”.
Chi non rispetta le regole del condominio?
Il codice civile stabilisce che, per le infrazioni al regolamento di condominio, il regolamento può stabilire, a titolo di sanzione, il pagamento di una somma fino ad euro 200 e, in caso di recidiva, fino ad euro 800. La somma è devoluta al fondo di cui l'amministratore dispone per le spese ordinarie.
Cosa non si può fare in un condominio?
vietato chiudere, anche se parzialmente, i balconi e le terrazze dell'edificio; vietato arrecare disturbo agli altri condomini nelle ore di riposo diurno e notturno; non si possono gettare nei tombini e negli scarichi dei materiali che potrebbero ingombrare le tubazioni.
Chi paga di più in un condominio?
1118 del codice civile. Ciascun partecipante al condominio deve concorrere al pagamento delle spese. Tutto ciò al fine di garantire il godimento e la conservazione della cosa comune.
Chi può fare l'amministratore in un condominio?
Possono svolgere l'attività di amministratore di condominio coloro: a) che abbiano il godimento dei diritti civili; b) che non siano stati condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio o per ogni altro delitto non colposo per il quale la ...
Come si divide un condominio?
Nella prassi, la divisione delle parti comuni condominiali può avvenire in due modalità:
Mediante il ricorso all'autorità giudiziaria. ... Con un accordo unanime dell'assemblea condominiale.
Cosa è giuridicamente un condominio?
104 del 2014 definisce il condominio come “edificio con almeno due unità immobiliari, di proprietà in via esclusiva di soggetti che sono anche comproprietari delle parti comuni”. Quindi qualsiasi edificio con due unità abitative distinte e con aree in comune rientra nella definizione di condominio.
Quando si può mandare via un amministratore di condominio?
L'Assemblea dei condomini può revocare in ogni tempo l'amministratore con una maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno i 500 millesimi del valore dell'edificio o con le modalità stabilite dal regolamento di condominio[1]. È quindi pacifico che ciò possa avvenire sempre e per qualsiasi ragione.
Dove vengono registrati i condomini?
Tra i numerosi adempimenti che ricadono tra gli obblighi dell'amministratore di condominio rientra quella che viene chiamata anagrafe condominiale. Si tratta di un registro dei dati di tutti i condomini (proprietari ed affittuari) dell'edificio in questione.
Chi decide in un condominio senza amministratore?
Quando non viene nominato un amministratore serve comunque un referente. Sebbene non ci sia nessuna ufficialità, viene comunque scelto in assemblea un qualunque condomino che si occuperà dell'edificio a nome di tutti i proprietari.
Chi è il proprietario del balcone?
Condominio: i balconi “aggettanti” appartengono in via esclusiva al proprietario della singola unità abitativa, dovendosi considerare beni comuni solo i rivestimenti e gli elementi decorativi della parte frontale e di quella inferiore.
Chi fa rumore in condominio paga i danni anche se a lamentarsi e un solo condomino?
Per la Cassazione il disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone è integrato se il rumore viene avvertito da più persone anche se poi se ne lamenta solo qualcuno. Infatti la Corte di Cassazione nella sentenza n.
Come denunciare condomino?
Lo si può fare attraverso denuncia orale da sporgere dinnanzi agli organi di Polizia Giudiziaria, presentando l'informazione di reato presso la Procura della Repubblica o rivolgendosi ad un avvocato. Si evidenzia, comunque, la necessità di presentare solide prove di quanto si rappresenta alle Istituzioni.
Cosa succede se non vado alle riunioni condominiali?
La mancata partecipazione all'assemblea non comporta multe o sanzioni però potrebbe comportare grandi rischi per l'assente che, salvi i casi di legittima impugnazione, dovrà sottostare alle decisioni della maggioranza con l'impossibilità di far sentire la propria voce a posteriori.
Quando fare causa al condominio?
Potrai fare causa al condominio in qualsiasi momento per far valere la nullità della riunione.
Che differenza c'è tra condomino e inquilino?
Iniziamo dalle basi: il condomino è il proprietario di un ente del condominio, mentre l'inquilino è un abitante con adeguato titolo di un ente di proprietà di un condomino. Nello specifico ci posso essere diversi titoli che danno diritto ad abitare, come il comodato d'uso, il contratto d'affitto e l'usufrutto.
Chi paga le spese condominiali non pagate dal vecchio proprietario?
Il condominio potrà indifferentemente agire nei confronti del vecchio proprietario o del nuovo per le spese relative all'anno di vendita e a quello precedente, ma per quelle anteriori a tale periodo il vecchio proprietario è il solo responsabile, e questo anche in presenza di patti contrari con l'acquirente.
Chi cede il credito il condominio o il condomino?
In estrema sintesi il condomino può decidere di cedere (vendere) a soggetti terzi il credito d'imposta maturato su lavori pagati ed eseguiti in condominio. Questo, in autonomia, indipendentemente dagli altri condomini.
Quanto dura il mandato di un amministratore di condominio?
Art. 1129, decimo comma, c.c.: “L'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per eguale durata. L'assemblea convocata per la revoca o le dimissioni delibera in ordine alla nomina del nuovo amministratore.”. Art.