Come avviene la seconda fermentazione del metodo classico?

Domanda di: Maika Mazza  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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I lieviti trasformano gli zuccheri in alcol etilico e anidride carbonica, che questa volta, non potendo fuoriuscire, si discioglie nel vino; inoltre i lieviti arricchiscono il vino di aromi e sapori. La presa di spuma coincide, in pratica, con la seconda fermentazione (sviluppo di altro alcol e di anidride carbonica).

Quali sono le fasi di produzione del metodo classico?

Come avviene il metodo Champenoise

Sono dieci le fasi del metodo champenoise: assemblaggio dei vini base; addizione del liquer de tirage: messa in bottiglia; presa di spuma; affinamento sui lieviti; remuage; sboccatura; dosaggio; tappatura finale e confezionamento.

Quanto dura la seconda fermentazione in bottiglia?

Successivamente si procede ad una fermentazione in bianco, della durata massima di circa tre settimane, ad una temperatura che non deve superare i 20°C.

Come funziona metodo classico?

Metodo classico o Champenoise
  1. Al vino di base viene addizionata una miscela di vino, zucchero e lieviti selezionati (liqueur de tirage) in grado di far partire la rifermentazione in bottiglia.
  2. Il vino viene poi imbottigliato e lasciato a fermentare in cantina, in posizione inclinata verso il basso, fino a 2-3 anni.

Come avviene la fermentazione in bottiglia?

La rifermentazione in bottiglia deriva dagli zuccheri naturalmente presenti nel vino, nel vino nuovo in fermentazione, mosto di uve, mosto di uve parzialmente fermentato, mosto concentrato, mosto concentrato rettificato che fermentando generano anidride carbonica e quindi generano sovrappressione.

Scopriamo la lavorazione dello spumante metodo classico, visitando la cantina "fotonica" di Bosca