Domanda di: Valdo Gatti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Sintomi dei disturbi temporomandibolari. I sintomi dei disturbi temporomandibolari includono cefalea, indolenzimento dei muscoli masticatori e scatto sonoro o schiocco oppure blocco delle articolazioni. A volte il dolore sembra essere localizzato vicino all'articolazione piuttosto che nell'articolazione stessa.
L'articolazione temporomandibolare è una sorta di cerniera che collega la mascella alle ossa temporali del cranio e può essere sede di diversi problemi che possono causare dolore, tra cui fratture, disallineamento, artrite e ascessi dentali.
La RX dell'Articolazione Temporo-Mandibolare è un esame radiologico che viene utilizzato per indagare eventuali anomalie che possono interessare l'articolazione temporo-mandibolare (ATM), che unisce la mandibola alle ossa temporali del cranio.
Un rimedio immediato è l'applicazione di impacchi freddi sulla parte dolorante, o la pratica di esercizi che rilassano i muscoli facciali, anche attraverso massaggi rilassanti. Se il dolore persiste, è meglio rivolgersi al medico di famiglia e successivamente a uno specialista che risolverà chirurgicamente il problema.
«Il medico esegue una specifica manovra di sblocco, mettendo i pollici in bocca, sopra i molari inferiori, e il resto delle dita sotto la mascella. Quindi, spinge verso il basso e all'indietro, finché l'articolazione non rientra in sede», descrive il dottor Tullio Toti.