Come capire se si è intolleranti ai lieviti?

Domanda di: Hector Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'intolleranza ai lieviti si caratterizza spesso per la comparsa di alcuni sintomi come:
  1. spossatezza;
  2. mal di testa;
  3. candidosi;
  4. eczemi;
  5. gonfiore addominale;
  6. diarrea o stipsi;
  7. ritenzione idrica;
  8. dolori osteoarticolari.

Cosa provoca l'intolleranza al lievito?

Gonfiore addominale: spesso accompagnato da fenomeni di meteorismo e seguito da episodi di diarrea o stitichezza, il gonfiore addominale[vii] è generalmente provocato da un consumo eccessivo di lieviti.

Chi è intollerante al lievito cosa non deve mangiare?

Per ridurre i fastidi ed evitare la comparsa di sintomi che possono compromettere il benessere quotidiano, chi soffre di intolleranza al lievito dovrebbe evitare:
  • Pane, pizza, dolci da colazione, brioche, biscotti e prodotti da forno;
  • birra, vino, bevande alcoliche fermentate e bibite gassate;

Chi è intollerante al lievito?

Su un fatto, dunque, è bene fare chiarezza: l'intolleranza al lievito non esiste. Le intolleranze alimentari sono solitamente causate da reazioni del sistema immunitario umano ad alcuni cibi oppure da difetti digestivi enzimatici.

Chi è intollerante al lievito può mangiare la pizza?

Chi soffre di intolleranza al lievito deve evitare: pane, pasta, pizza, pasticcini, dolci da forno, vino, birra, superalcolici, yogurt, panna acida, formaggi (come taleggio, gorgonzola, ecc.), salsa di soia, frutta secca, glutammato monosodico (comunemente conosciuto come dado da cucina), aceto, funghi, miele, ...

Intolleranza ai lieviti: cosa c'è da sapere