Come Defecavano gli antichi?

Domanda di: Olimpia Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2023
Valutazione: 5/5 (28 voti)

Il funzionamento delle latrine era abbastanza standardizzato: lunghe lastre di marmo erano collocate contro uno o più pareti. Le lastre costituivano dei sedili ed erano munite di appositi fori che comunicavano con un canale nel quale scorreva acqua in continuo.

Come si pulivano il sedere gli antichi romani?

Nei bagni pubblici, la cui invenzione secondo molti fu uno dei motivi della grandezza di roma, si condivideva una spugna. Da bravi romani. C'era lo schiavo che intingeva la spugna nell'acqua e la passava ai vari cittadini.

Dove Defecavano gli antichi?

L'ambiente delle latrine era di solito rettangolare o semicircolare e aveva sedili di marmo lungo le pareti, sospesi sopra un canale dove scorreva l'acqua. Due mensole scolpite a forma di delfino servivano da appoggio alle braccia e da separazione col vicino, per comodità e per rispettare gli spazi.

Cosa si usava al posto della carta igienica?

Nell'antica Roma si usava un tersorium: una sorta di bastone con una spugna all'estremità bagnata di aceto o acqua salata. Gli antichi greci utilizzavano anche i pessoi: piccoli ovali di pietre circolari o frammenti di ceramica rotta.

Come si facevano i bisogni nel Medioevo?

Naturalmente non esistevano le toilette come le intendiamo oggi, ma ci si faceva il bagno in grosse tinozze riempite di acqua calda e petali di rose, dotate di uno sgabello e persino di una tavola, in modo che si potesse rimanere in ammollo mentre si lavorava o si faceva colazione.

Come venivano costruite le strade romane? (Tratto da Le vie della civiltà, 2ed)