Domanda di: Sig. Leonardo Orlando | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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L'aceto di vino bianco è senza dubbio il metodo migliore e più efficace per eliminare il calcare da pentole e stoviglie, sopratutto se cercate una soluzione ecologica. Riempite la pentola che volete pulire con acqua calda e aceto: portate il composto a bollore, spegnete il fuoco e fate riposare per due ore.
Per le incrostazioni di calcare più ostinate e più difficili da eliminare si consiglia invece di mescolare al bicarbonato un po' di aceto bianco, prima diluito in poca acqua e poi, se non dovesse bastare, dopo averlo fatto bollire in una pentola. Aspettate mezz'ora e infine tirate sempre lo sciacquone.
Basterà riempire il lavello della cucina con acqua calda e poi aggiungere 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio e ½ cucchiaino di detersivo per piatti dall'azione sgrassante. Abbiate cura di mescolare bene, poi immergete la pentola (o la padella) e lasciate in ammollo per almeno 15 minuti.
Lasciare le posate per 10 minuti in ammollo in una miscela di acqua e aceto, quindi risciacquare con acqua tiepida e asciugare con la microfibra. Per velocizzare l'operazione ed evitare di attendere, puoi preparare una mistura di sale e aceto e strofinarla con un panno morbido sulle posate.
Come togliere le macchie di bruciato dalle pentole di acciaio?
Acciaio. Se la pentola bruciata è in acciaio inox, materiale di base molto resistente, una soluzione atossica per pulirla efficacemente è rappresentata dal bicarbonato di sodio, con il quale si realizzerà una pasta densa da lasciare agire sulle incrostazioni finché non si saranno sciolte.