Come può partire un trombo?

Domanda di: Dott. Genziana Mazza  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il sangue deve scorrere liquido e deve diventare denso – cioè coagulare – solo quando c'è bisogno. Quando questo processo avviene in modo inappropriato o eccessivo, scatenato da un'infiammazione, dal contatto con l'aria o dal contatto con sostanze liberate da una ferita, si forma un trombo.

Come inizia un trombo?

Con quali sintomi si manifesta la trombosi venosa? La trombosi venosa alla gamba si manifesta con gonfiore, dolore simile a quello di un crampo, arrossamento della zona colpita. Se si tratta di una flebite può comparire sulla pelle un cordone duro e dolente, di colore rosso, in corrispondenza di una vena.

Che cosa può provocare un trombo?

I trombi possono anche frammentarsi e raggiungere, sotto forma di emboli, diversi distretti dell'organismo causando così patologie come l'infarto del miocardio, lo stroke (infarto cerebrale) o l'embolia polmonare. La trombosi è poco nota, seppur potenzialmente letale.

Quando partono i trombi?

Il trombosi crea quando il sangue rallenta e l'organismo attiva, per errore, i meccanismi che normalmente servono per la coagulazione. Sono più a rischio gli anziani, i malati di cuore, chi è in sovrappeso, i fumatori e chi ha le vene varicose.

Come si capisce di avere un trombo?

Pesantezza, gonfiore e dolore

A gonfiore e pesantezza si può aggiungere una dolenzia di intensità varia. È un sintomo equivocabile perché somiglia a un crampo, a un dolore articolare o muscolare attribuito a un possibile trauma non noto.

Come si presenta una trombosi alla gamba ?