Come scegliere un buon terriccio?

Domanda di: Sig. Rosolino Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In generale, un buon terriccio deve:
  1. essere ricco di sostanze nutritive;
  2. avere una compattezza media, che consenta alle radici una stabilità buona;
  3. essere soffice e permettere così una buona ossigenazione;
  4. essere in grado di trattenere l'acqua, senza tuttavia ristagnare.

Qual è il terriccio migliore?

4 I migliori 5 terricci universali:
  • 4.1 Compo Sana – Terriccio universale di qualità
  • 4.2 Semillas Batlle 960001BUNID – Substrato universale.
  • 4.3 Compo Sana – Substrato universale di qualità per piante da interni.
  • 4.4 Terriccio Universale Ammendante.
  • 4.5 Compo Sana Terriccio Universale – Per piante d'appartamento.

Quale terriccio utilizzare?

Solitamente un buon terriccio per semina deve essere leggero ed areato, e favorire lo sviluppo delle radici, pertanto potrebbe esserte una buona scelta un terriccio con perlite, che vada a favorire la formazione delle radici.

Come scegliere il terriccio per le piante da appartamento?

Le piante da appartamento sono in genere invasate con terricci speciali adatti alle loro esigenze, che contengono sostanze organiche (humus) ed inorganiche (sabbia, ciottoli, argille, pomice, micro e macroelementi nutritivi…) atti a supportarne la crescita ed a garantire un ottimale drenaggio ed aerazione.

Che terriccio ci vuole per la pianta?

Il terriccio per le piante in vaso deve essere arricchito con sostanze nutritive e deve poter mantenere il giusto livello di umidità, in modo tale da non far marcire le radici della pianta. La composizione ideale per il terriccio per le piante da vaso è torba, humus, sabbia, roccia vulcanica e concime organico.

Come scegliere il terricco per piante, fiori ed ortaggi