Il voto di ammissione viene stabilito dal consiglio di classe sulla base del percorso scolastico delle studente e viene espresso in decimi. Può anche essere inferiore a sei decimi infatti, a partire dall'esame di terza media del 2018, si viene ammessi anche con insufficienze.
Esempio: alunno ammesso con 8, valutazione prova di italiano 6, di matematica 7, di lingue 6 e 7 nel colloquio; voto finale=media tra: 8 (voto di ammissione) e media tra 6, 7, 6, 7 (voti prove)= media tra 8 (voto di ammissione) e 6,50 (media voti delle prove) = 14.50:2= 7,25= 7.
La media tra il voto di ammissione e la media delle prove calcolata senza arrotondamenti equivale al voto finale dell'esame di terza media che viene arrotondato all'unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5.
aver frequentato per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato; non avere una valutazione inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi.
Quando si sa il voto di ammissione agli esami di terza media?
Come confermato dall'ordinanza sugli esami di terza media 2022, il voto di ammissione viene stabilito per ogni studente in sede di scrutinio finale, nella medesima occasione si decreta anche quali saranno gli studenti ammessi all'esame di Stato.