L'affettato che acquistiamo in macelleria o al supermercato, chiamato fesa di tacchino, viene realizzato a partire dal petto del tacchino: si tratta di un salume ricavato nella gran parte dei casi dalla lavorazione dei muscoli del petto, disossati e puliti, che vengono poi ammorbiditi, conditi con un mix di sale e ...
Si tratta di una parte del petto e solitamente si trova nei banchi del macellaio, o al supermercato, già tagliata a fette. La fesa, in generale, è un taglio di carne morbido (da non confondere con i petti di tacchino) che, per esempio, nel vitello corrisponde alla parte interna alla coscia.
Qual è la differenza tra fesa e petto di tacchino?
La fesa di tacchino è un vero e proprio salume, realizzato a partire dal petto di tacchino: solitamente si usano i muscoli del petto disossati e puliti, poi ammorbiditi e conditi con un mix di sale e spezie, infine affumicati o trattati al caramello.
La Fesa di Scottona è il taglio più grande della parte posteriore dell'animale che viene ricavato dalla parte superiore della coscia. La forma ricorda vagamente un triangolo, la carne coperta solamente da una sottile fascia di grasso e con pochissimi filamenti interni è catalogata tra i tagli magri di prima categoria.
Pollo, tacchino, cappone, gallina e coniglio sono quelle che chiamiamo carni bianche. Si differenziano da quelle rosse principalmente per la minore presenza di mioglobina, proteina “responsabile” della particolare colorazione rossa.