Domanda di: Ing. Quirino Longo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Investire al ribasso e vendere allo scoperto vuol dire semplicemente questo. Inserire un ordine di vendita su azioni che non abbiamo in portafoglio. Che per le piattaforme moderne, vuol dire semplicemente che non stai puntando sul rialzo dell'azione sottostante, ma sul suo ribasso.
Più nello specifico, questa strategia finanziaria consiste nel vendere oggi un asset (es. azioni) che non si possiede e che si è preso a prestito, nella convinzione che il valore diminuisca, per riacquistarli successivamente a un prezzo inferiore in modo da restituirle al broker e trarne profitto.
La speculazione al ribasso è invece attuata da quegli operatori che, prevedendo una diminuzione nella quotazione dei titoli, li vendono, nella speranza di ricomprarli a minor prezzo. Chi specula al ribasso è detto ribassista..
Sono dunque delle scommesse sul fatto che un'azione o un titolo in genere andrà male e il suo prezzo scenderà. Il guadagno per lo scommettitore sarà dato dalla differenza tra il prezzo di vendita e quello del successivo riacquisto.
Vendere allo scoperto un'azione significa vendere un titolo che non si possiede prendendolo in prestito da qualcuno che lo possiede. Se il prezzo del titolo scende, è possibile riacquistarlo a un prezzo inferiore, traendo profitto dalla differenza.