Come si fa il calcolo del patteggiamento?

Domanda di: Sue ellen Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Come avviene il calcolo della pena nel patteggiamento?
  1. pena base: mesi 6 di reclusione;
  2. ridotta di 1/3 a mesi 4 di reclusione per l'attenuante del risarcimento del danno di cui all'art. 62 n. 6 c.p.;
  3. ridotta di 1/3 a mesi 3 di reclusione per la diminuente del rito.

Come calcolare la pena per il patteggiamento?

Puoi chiedere il patteggiamento prima dell'udienza preliminare e non oltre l'inizio del dibattimento. Puoi chiederlo sia tu, l'imputato, sia il Pubblico Ministero. A questo punto il tuo avvocato e il PM patteggiano la pena. In caso di accordo, si fissa un'udienza (se già non è stata fissata una).

Quanto si riduce la pena con il patteggiamento?

La riduzione della pena, così come nel patteggiamento ordinario, è fino ad un terzo della pena che sarebbe ordinariamente applicabile (ciò significa che il patteggiamento allargato copre reati punibili con la pena sino a 7 anni e sei mesi).

Cosa si ottiene con il patteggiamento?

IL PATTEGGIAMENTO (art 444 e ss. c.p.p.) è, come ben noto, un accordo tra imputato (o prima ancora, semplice indagato) col Pubblico Ministero, vagliato dal Giudice, che permette di irrogare senza un dibattimento una condanna più mite, e con determinati sconti e premi.

Chi patteggia e colpevole?

Chi patteggia é colpevole? Considerato che la richiesta di patteggiamento serve a ridurre la pena alla quale l'imputato potrebbe essere condannato al termine del processo penale, in genere viene richiesta dai colpevoli. Tale richiesta diventa irrevocabile nel momento in cui viene presentata al giudice.

Avvocato penalista: che cos'è il patteggiamento