Domanda di: Erminia Sala | Ultimo aggiornamento: 13 maggio 2023 Valutazione: 5/5
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Se sei seduto, il bon ton cambia per l'uomo e per la donna. L'uomo seduto deve sempre alzarsi per salutare una donna, mentre la donna lo deve fare solo se la persona che arriva è più anziana, altrimenti può rimanere al suo posto. Se devi dare una stretta di mano, ricordati di togliere i guanti e di dare la mano destra.
La formula più corretta di saluto formale è sempre “Buongiorno” o “Buonasera”, dando del lei fino a che la persona più importante propone di passare al tu.
Il saluto andrebbe posto accompagnato da una espressione ed un tono di voce cordiale, cercando lo sguardo della persona che si sta salutando. Può essere accompagnato da una stretta di mano, da un cenno del capo o da un bacio sulle guance tra due persone di sesso opposto o tra due donne.
Il saluto è un atto di cortesia e di educazione. Deve sempre essere la persona di minor riguardo a porgere il saluto a quella di maggior riguardo, pertanto dovrà essere l'uomo a salutare per primo la donna, il giovane la persona più anziana, il dipendente il superiore.
Bisogna salutare tutte le volte che si entra in un ambiente chiuso (a patto non siano luoghi come le biblioteche dove vige la regola del silenzio), quando si entra o si esce, ogni mattina appena svegli e ogni sera prima di andare a dormire chi vive con noi e ogni qual volta si incontra qualcuno.