Domanda di: Sue ellen Leone | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Tienilo fermo con un mano e dividilo in due parti uguali usando un coltello affilato. Appoggialo capovolto sul tagliere e taglialo esattamente a metà. Affetta ciascuna metà. Appoggia il lato tagliato sul tagliere e pratica una serie di tagli verticali per ottenere delle fette spesse circa un centimetro.
La cimatura dei pomodori andrebbe eseguita quando la pianta ha sviluppato 4 o 5 palchi di rami e sta iniziando a fruttificare. A questo punto, è bene tagliare gli ultimi 10-15 cm di fusto e i rami che spuntano da esso.
Ad ogni modo, è consigliabile eseguire la cimatura durante i mesi estivi, tra luglio e agosto. Nonostante la cimatura dei pomodori sia un atto che serve a “bloccare” la crescita della pianta, non esistono controindicazioni. Al contrario, effettuandola si potrà aiutare l'intera pianta a produrre frutti genuini.
Questa operazione consiste nel tagliare di netto il germoglio apicale in modo da limitare lo sviluppo della pianta in altezza e da concentrare la linfa in basso. La cimatura agevola la maturazione di pomodori grossi e succosi.
Una maniera per sapere quando cominciare la potatura è quella di aspettare che lo stelo e le foglie del primo gruppo di fiori diventino gialli. Quando noti questo cambio di colore, puoi cominciare a potare. Individua eventuali germogli ascellari (o polloni).