Cosa cambia tra exFAT e FAT32?

Domanda di: Mariapia Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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exFAT: exFAT sta per Extended File Allocation Table

File Allocation Table
La File Allocation Table, in sigla FAT, è un file system sviluppato inizialmente da IBM e Digital Equipment Corporation prima, e poi da Bill Gates e Marc McDonald per il MS-DOS. È il file system primario per diversi sistemi operativi e Microsoft Windows fino alla versione Windows Me.
https://it.wikipedia.org › wiki › File_Allocation_Table
. È un nuovo file system creato da Microsoft per sostituire il FAT32. La differenza principale tra FAT32 ed exFAT è che exFAT supporta il trasferimento di file di dimensioni superiori a 4 GB. E funziona bene su computer Windows e Mac, che è più compatibile di NTFS.

Quando usare exFAT?

Il file di sistema exFAT viene quindi impiegato in tutti i casi in cui l'NTFS non risulta essere una soluzione praticabile, per esempio in base alla struttura dei dati. Per i cosiddetti sistemi integrati sono adatti tutti i formati FAT, in modo particolare exFAT, perché il file di sistema ha una struttura agile.

Cosa vuol dire formattare in exFAT?

exFAT: exFAT è l'acronimo di Extended File Allocation Table. È stato creato da Microsoft per sostituire FAT32 e risolvere i suoi limiti. Il sistema ha una dimensione limite del file di circa 16 exabyte (oltre 1 miliardo di gigabyte!)

Che differenza c'è tra formattazione NTFS e FAT32?

In estrema sintesi possiamo dire che FAT32 è un file system piuttosto datato e usato ampiamente su drive USB o dispositivi di archiviazione mobile; NTFS è invece il file system usato dai recenti sistemi operativi Windows e si rivela utile anche per eventuali hard disk integrati nel PC.

In che formato formattare una chiavetta?

exFAT è il formato di file system ideale per i drive Flash USB. Questo formato non è soggetto al limite di dimensione di 4 GB ed è compatibile con la maggior parte dei sistemi Windows e Mac.

Differenza tra FAT32 ed exFAT