Oltre ai sali citati, ai nitrati e ai fosfati, nell'acqua marina ci sono due gas disciolti, l'ossigeno e l'anidride carbonica. Questi gas servono ai due processi che garantiscono la vita agli esseri viventi che popolano il mare: la respirazione e la fotosintesi clorofilliana.
Qual è il sale più abbondante presente nell'acqua di mare?
Il più abbondante è il cloruro di sodio, ossia quello che poi diventa il normale sale da cucina (78 per cento), seguito da cloruro di magnesio (11 per cento), che dà all'acqua un leggero sapore amaro, solfati (10 per cento), carbonato di calcio (0,5 per cento), sali di iodio e di bromo (0,5 per cento).
I fondali dei mari hanno la stessa composizione dei continenti: rocce granitiche vecchie di quattro miliardi di anni. I fondali oceanici sono molto più giovani (190 milioni di anni) e fatti di basalto, di origine vulcanica. Quanti pesci ci sono negli oceani? Ecco la risposta: 10 miliardi di tonnellate.
L'acqua di mare è l'acqua che costituisce i mari e gli oceani, in cui la concentrazione media dei sali disciolti è di 35 g/L(essa varia in base al mare preso in considerazione). Negli oceani e nei mari si possono trovare molte forme di vita, tra cui vegetazione e animali.
L'acqua di mare, se bevuta al posto dell'acqua dolce, provoca la disidratazione a causa dell'elevata quantità di sali in essa disciolti (35 grammi per litro contro un decimo di grammo nell'acqua di fiume). Nel nostro organismo sali e acqua sono in equilibrio osmotico.