Domanda di: Elda De rosa | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Dopo l'inserimento, il sondino naso gastrico viene collegato ad una sacca che contiene la miscela proteica+vitaminica ed il tutto collegato ad una pompa di nutrizione portatile che per tutto il periodo provvederà a somministrare la miscela necessaria al sostentamento.
Il sondino naso-gastrico è un tubicino lungo e flessibile che, inserito nel naso e portato fino allo stomaco attraverso la faringe e l'esofago, può servire a vari scopi, tra cui principalmente: la somministrazione di sostanze nutritive e l'eliminazione di un determinato contenuto gastrico indesiderato.
Scegliere il lato per l'inserimento del sondino e spruzzare l'anestetico topico in questa narice e nella faringe almeno 5 minuti prima dell'inserimento del tubo. Se il tempo lo permette, somministrare 4 mL di lidocaina al 10% tramite un nebulizzatore o inserire 5 mL di gel di lidocaina al 2% nelle narici.
la digiunostomia Page 4 - 4 Il sondino nasogastrico è un presidio in materiale morbido e flessibile ma resistente che viene introdotto per via nasale fino a raggiungere lo stomaco e permette la somministrazione di alimenti liquidi. Può rimanere in sede per un periodo massimo di 4-6 settimane.
L'alimentazione con sondino può essere utilizzata per alimentare soggetti il cui apparato digerente funziona normalmente, ma che non riescono a mangiare abbastanza da coprire il proprio fabbisogno nutrizionale.