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Che differenza c'è tra reso e rimborso?
Ciò che cambia è solo la completezza del rimborso. Se restituisci entro 14 giorni ti viene rimborsato tutto, anche le spese di spedizione, se restituisci oltre i 14 giorni ma entro i giorni totali stabiliti da ogni venditore, pagherai solo le spese di spedizione. Capiamo meglio con un esempio.
Come funziona il reso in negozio?
Nei negozi fisici non esiste il diritto di recesso. La possibilità di cambiare il bene dopo che lo si è acquistato è lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (artt. 130 e ss. d.
Che significa il reso è gratuito?
Il servizio di reso gratuito viene utilizzato soprattutto per i capi di abbigliamento, in quanto azzeccare la taglia giusta non è sempre facile. Con il servizio di reso, le spese di spedizione sono gratuite, ma anche la restituzione dei prodotti.
Cosa succede se non accettano il reso?
Se non si rispetta tale termine si perde il diritto alla garanzia, a meno che il venditore non abbia dolosamente occultato il difetto o non lo abbia riconosciuto (ad esempio prendendo l'oggetto per la riparazione).
Cosa si intende con reso?
Quando un ordine è arrivato danneggiato o la merce non è di gradimento del cliente spesso viene richiesto un reso, ovvero il rimborso dell'acquisto a seguito della restituzione dei prodotti ordinati.
Quanto tempo per fare un reso in negozio?
Il cambio o il rimborso possono essere effettuati entro 30 giorni dalla data riportata sullo scontrino di acquisto”. Sono politiche affidate alla volontà dei singoli esercenti applicabile purché la richiesta di cambio, in caso di catene, avvenga nello stesso store in cui si è effettuato l'acquisto”.
Quando non vale il diritto di recesso?
Il diritto di recesso può essere esercitato solo per contratti conclusi a distanza o negoziati fuori dai locali commerciali (art. 52 Codice del Consumo), pertanto non può essere esercitato nel caso di acquisti effettuati in negozio.
Come funziona il reso da Unieuro?
Se il Prodotto è stato acquistato online, sarà possibile recarsi in uno dei nostri negozi e chiedere direttamente in store il reso. Per poter rendere i prodotti sarà necessario presentarsi in negozio con il modulo di recesso contenente il numero di RMA, il prodotto e la prova di acquisto (fattura).
Cosa fare se il venditore non accetta il reso?
Cosa fare se venditore rifiuta reso Nel caso in cui un venditore si rifiutasse di fare un reso, le leggi attuali permettono di percorrere diverse strade che sono in particolare: tentare una conciliazione; provvedere ad inviare formale comunicazione di diffida; agire in giudizio.
Come si fa il reso alla posta?
Come funziona Sarà cura di Poste ritirare il prodotto e apporre sulla confezione l'etichetta di reso. In alternativa, il mittente del reso può recarsi presso un ufficio postale o un punto di ritiro della rete Punto Poste, dove dovrà semplicemente mostrare il QR Code ricevuto via email da Poste Italiane.
Quanti giorni per restituire merce difettosa?
Il termine per esercitare il diritto di recesso è di 14 giorni dal momento dell'acquisto o da quello di ricezione della merce. In caso di acquisti multipli il tempo scatta dal momento della consegna dell'ultimo prodotto acquistato.
Quanto tempo si ha per cambiare un prodotto?
La sostituzione o la resa è possibile entro 7 giorni con scontrino fiscale e imballo integro. Il venditore accetta di cambiare la merce o anche di restituire i soldi, a condizione che il cliente prensenti lo scontrino e che la confezione sia integra.
Come restituire un acquisto online?
Dopo aver comunicato di voler restituire la merce, l'acquirente digitale ha altre due settimane a disposizione per spedirla. Il commerciante online dovrà rimborsare le somme di denaro entro 14 giorni dal giorno in cui ha ricevuto notizia della restituzione della merce dal cliente.
Quanto ci mette un pacco a tornare al mittente?
Terminato il periodo di giacenza, il pacco ritorna al mittente? I tempi di giacenza variano da 15 giorni ad un mese e in casi eccezionali il periodo può essere esteso fino a 2 mesi, se la legislazione del Paese di destino lo prevede.
Cosa dice la legge sui resi?
Se hai acquistato un prodotto o un servizio online o al di fuori di un negozio (per telefono, per corrispondenza, da un venditore porta a porta), hai anche il diritto di annullare e restituire entro 14 giorni il tuo ordine per qualsiasi motivo e senza alcuna giustificazione.
Cosa fare per esercitare il diritto di recesso?
Il consumatore può recedere, senza dare alcuna giustificazione e senza penalità, inviando al venditore una comunicazione scritta tramite raccomandata a/r entro 10 giorni lavorativi dalla data di conclusione del contratto (per i servizi) o di consegna della merce (per i beni).
Cosa si intende per giusta causa di recesso?
2119. (Recesso per giusta causa). Ciascuno dei contraenti puo' recedere dal contratto prima della scadenza del termine, se il contratto e' a tempo determinato, o senza preavviso, se il contratto e' a tempo indeterminato, qualora si verifichi una causa che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto.
Quanti tipi di recesso ci sono?
Il recesso può essere convenzionale o legale. Il recesso legale si ha in tutti i casi in cui la legge lo prevede espressamente (ad esempio all'articolo 1537), la quale, impropriamente, usa spesso il termine “revoca”, oppure l'articolo 1385 (v. Cass. 7762/2013).
Quali sono i giustificati motivi oggettivi?
Costituiscono, in particolare, giustificato motivo oggettivo la crisi dell'impresa, la cessazione dell'attività o anche solo il venir meno delle mansioni cui è assegnato il lavoratore, senza che sia possibile il suo ricollocamento in altre mansioni esistenti in azienda e compatibili con il suo livello di inquadramento.