Cosa è la sindrome di Wanderlust?

Domanda di: Mariapia Ferrari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.4/5 (39 voti)

Il termine wanderlust è di origini tedesche e deriva dall'unione di due parole: “wandern” e “lust”, ovvero “camminata” e “desiderio” e significa letteralmente “desiderio di vagabondare”. Tuttavia, non si tratta di un semplice desiderio, bensì identifica l'impulso a viaggiare e a non stare mai fermi in un solo posto.

Che cos'è la sindrome di Wanderlust?

Il significato della sindrome di Wanderlust è quindi l'ossessione di viaggiare, forte a tal punto da diventare una sindrome che spinge chi ne è affetto a desiderare continuamente di viaggiare e visitare nuovi luoghi. La traduzione di Wanderlust sarebbe letteralmente “ossessione di viaggiare“.

Perché voglio sempre viaggiare?

Se non riesci a pensare ad altro che non sia il tuo prossimo viaggio (o il tuo ultimo) e sei costantemente spinto da un desiderio irrefrenabile di scoprire nuovi luoghi, allora probabilmente sei afflitto dalla cosiddetta sindrome di wanderlust – l'incessante voglia di partire – la malattia del viaggiatore.

Come si chiama chi viaggia sempre?

- 1. [chi viaggia o ama viaggiare] ≈ ↑ giramondo, girovago, globe-trotter, vagabondo. ‖ escursionista, turista, viandante.

Come si chiama la continua voglia di viaggiare e andare altrove?

Il termine tedesco “Wanderlust” deriva dall'unione di due parole, “Wander” (girovagare) e “Lust” (desiderio), ed è una vera e propria ossessione caratterizzata dall'incontrollabile impulso di partire per fuggire in qualunque luogo del mondo, sempre alla ricerca di angoli nuovi.

Sindrome di Wanderlust: come riconoscere la malattia del viaggiatore