Cosa emana Carlo il Calvo?

Domanda di: Walter De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Nell'anno 877, l'imperatore Carlo il Calvo (840- 877), nipote di Carlo Magno, decretò per la prima volta il principio dell'ereditarietà per i “feudi maggiori”, quelli concessi direttamente dal sovrano.

Cosa succede dopo la morte di Carlo il Calvo?

Ludovico il Pio morì nell'840 e i figli giunsero a un accordo col trattato di Verdun (843) e cioè: Carlo il Calvo ottenne la parte occidentale dell' impero che oggi corrisponderebbe, presso a poco, alla Francia. Ludovico il Germanico ebbe la parte orientale al di là del Reno.

Che cosa viene deciso con il trattato di Verdun?

[…] “Il trattato di Verdun, dell'agosto 843, segnò la spartizione definitiva dell'impero carolingio tra i tre nipoti di Carlo Magno: Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Lotario.

Perché Carlo il Calvo si chiama così?

Ma perché Carlo il Calvo? Il soprannome di quel sovrano anticipa questa conclusione: Carlo sembra avesse infatti molti capelli e sui rari ritratti monetali le foglie della corona d'alloro si intrecciano ai capelli: nome, ritratto e fisionomia sono elementi non sempre in accordo.

Quali territori ebbe Carlo il Calvo?

Ereditò (855) il territorio compreso tra il Giura, il Reno, il Mare del Nord, la Saona e la Mosa (la grande Lotaringia).

Carlo il Calvo (with Franco Fagioli, Julia Lezhneva & Armonia Atenea) | Bayreuth Baroque 2020