Il mostro sbatte le ali, producendo un vento freddo che fa ghiacciare le acque del lago di Cocito, dove sono confitti i traditori ripartiti nelle diverse zone (Caina, Antenòra, Tolomea, Giudecca). Piange con i sei occhi, e le lacrime gocciolano giù per i menti mescolandosi insieme alla bava sanguinolenta.
I tre peccatori che Lucifero maciulla nelle tre bocche sono i tre supremi traditori dei benefattori, ovvero Giuda che tradì Cristo e Bruto e Cassio che tradirono Cesare, anche se i peccatori della Giudecca potrebbero essere i traditori delle due più importanti istituzioni, Chiesa e Impero.
peccatore punito dalla giustizia divina per quella superbia che, sprofondandolo nelle viscere della terra, fa ricadere su di lui l'enormità dei pesi dell'universo (Pd XXIX 55-57 Principio del cader fu il maladetto / superbir di colui che tu vedesti / da tutti i pesi del mondo costretto).
Con tre bocche Lucifero mangia tre dannati: «Da ogne bocca dirompea co' denti un peccatore, a guisa di maciulla, sì che tre ne facea così dolenti». Sono i tre traditori supremi: Bruto e Cassio, gli assassini di Cesare; e Giuda, il traditore di Gesù.
Egli, la più bella delle creature, per non aver consentito che fosse la grazia divina a segnare la sua perfezione, rimase tragicamente imperfetto, divenendo sommo, sì, ma nel male. Per la sua ribellione a Dio Lucifero venne precipitato giù dai cieli e si conficcò al centro della terra.