1. Conferimento delle scarpe usate negli appositi punti di raccolta, all'interno delle speciali esosport® bag, i sacchetti dedicati alla raccolta delle scarpe a fine vita. I punti di raccolta sono luoghi aperti al pubblico (per esempio, negozi affiliati), oppure, scuole, palestre, federazioni e circoli sportivi; 2.
– Se le scarpe sono in cattivo stato, magari sono strappate, rotte o non sono più accoppiate, le dovrai buttare nella raccolta del secco/indifferenziato. – Se le scarpe sono in buono stato si mettono in un sacchetto e si conferiscono nei contenitori gialli di raccolta degli abiti usati presenti sul territorio Comunale.
Scarpe vecchie (spagliate o meno) vanno buttate nel secco/indifferenziabile. Lacci, bustine di gel in silice, solette vanno gettate nel secco/indifferenziabile. Scatole di scarpe vanno gettati nella carta/cartone.
L'impianto per il riciclaggio è in grado di ottenere, a partire dalla gomma delle scarpe, materia prima secondaria in diverse granulometrie. Il materiale viene triturato e ridotto in pezzatura fino a raggiungere una granulometria uniforme che viene così suddivisa: 0÷2 mm e 2÷4 mm.
Controlla la vestibilità. Prova tutte le tue scarpe e proprio come se le provassi nel negozio per la prima volta, vedi come si adattano. I piedi possono crescere e cambiare forma anche in età adulta, quindi non dare per scontato che gli stivali che indossi da 20 anni andranno comunque bene. Valuta la moda.