Domanda di: Alan Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Il vicino non taglia l'erba: reclamo in Comune o all'Asl
E' possibile presentare un reclamo alle autorità locali sia recandosi direttamente all'ufficio competente del Comune (l'ufficio igiene), sia rivolgendosi all'Asl, sia contattando, se esiste, un'associazione che difenda i diritti dei proprietari di case.
Il vicino che non pulisce la sua proprietà potrebbe aver violato le norme a tutela dell'igiene pubblica e quindi è opportuno segnalare la situazione all'Asl territorialmente competente, la quale potrà attivare il suo Ufficio Igiene per effettuare gli opportuni controlli.
Può obbligare proprietari di terreni a eseguire opere di giardinaggio e sfalcio di erba, scolo delle acque stagnanti, sgombero di rifiuti, anche nel caso in cui siano stati abbandonati da terzi. Il sindaco deve avvallare le sue ragioni che devono essere gravi e urgenti.
Cosa succede se si lascia erba tagliata sul prato?
PERCHÈ L'ERBA TAGLIATA VA LASCIATA SUL PRATO? L'erba tagliata va dunque tagliata sul prato per i benefici che porta al terreno, rilasciando umidità, decomponendosi, e producendo preziosi sali minerali che fanno molto bene al terreno.
In estate vanno evitati i tagli nelle ore più calde mentre in inverno non bisogna tagliare il prato in presenza di brina o gelate. In tutte le stagioni è preferibile evitare lo sfalcio su erba troppo umida. La regola più importante impone di non asportare mai più di 1/3 dell'altezza.