Cosa si può fare con la luffa?

Domanda di: Ing. Nayade Vitale  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La polpa della luffa viene dunque essiccata per ricavare spugne che possono essere utilizzate nelle pulizie domestiche, per lavare i piatti o le superfici lavabili della casa, e soprattutto per l'igiene personale, come spugna corpo sotto la doccia.

Come si mangia la luffa?

Il sapore del frutto della luffa è leggermente più amaro rispetto a quello delle zucchine e generalmente la luffa si consuma nei minestroni, fritta o in contorni con altre verdure. Quando invece la luffa è disidratata e appare marrone, si utilizza soprattutto come spugna naturale.

Come si fa la spugna di luffa?

Come ottenere la spugna di luffa

Per ottenere la spugna bisogna prendere l'interno del frutto essiccato e pulirlo dai semi e dalle impurità: per farlo il metodo migliore è lasciarlo macerare in acqua e poi schiacciarlo più volte, se necessario ripetendo la macerazione.

Che sapore ha la luffa?

Il frutto ha una forma cilindrica ed è lungo circa 40 cm: se consumato fresco ha un sapore simile alle Zucchine, se invece viene lasciato seccare la polpa assume una consistenza spugnosa.

Come si fa a lavare la luffa?

Lavare bene la luffa usando il sapone. Aggiungere 4 cucchiai di aceto a 1 litro d'acqua e mettere a bagno la luffa per circa 2 ore. Dopo, posizionate la luffa strizzata su un davanzale per farla asciugare all'aria.

Luffa: Come usarla