Una batteria ricaricabile (detta anche cella secondaria o accumulatore) è un dispositivo elettrochimico che, a differenza di una batteria primaria (pila) usa e getta, può essere caricata e scaricata molte volte.
Principio di funzionamento della accumulatore ricaricabile
Sull'elettrodo negativo gli ioni di litio reagiscono passando ad atomi di litio. Questa reazione ha luogo con l'aiuto degli elettroni che tramite il percorso esterno della corrente vengono trasportati all'elettrodo.
Cosa succede se si ricaricano pile non ricaricabili?
I metodi conosciuti e che si trovano in rete, non sono per niente sicuri, anzi si tratta spesso di soluzioni caserecce ed estremamente pericolose. Infatti un amperaggio di carica errato, per rigenerare una pila ormai completamente esaurita, può arrivare addirittura a far scoppiare violentemente il medesimo dispositivo.
Le batterie ricaricabili vengono spesso ricaricate grazie a un adattatore A/C (tensione alternata/Continua), che puoi collegare a qualunque presa standard di casa. Questi dispositivi sono disponibili in una varietà di formati e ti permettono di caricare batterie di ogni dimensione, dalle AAA alle D.
Prendiamo una pila e la facciamo cadere su una superficie piana da un'altezza di qualche centimetro. Se la pila è ancora carica non rimbalzerà proprio, facendo un tonfo. Se la pila è scarica invece rimbalzerà diverse volte!