Cosa succede nel 2023 per le pensioni oggi?

Domanda di: Ortensia Mariani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (7 voti)

La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto Quota 103, che va a sostituire Quota 102 (opportunità di anticipo pensionistico in vigore nel 2022). Quota 103 potrà essere utilizzata per tutto il 2023 e riguarda i lavoratori che maturano entrambi i seguenti requisiti: 62 anni di età; 41 anni di contributi.

Cosa cambierà per le pensioni nel 2023?

5) AUMENTO PENSIONI MINIME

dal 1° gennaio 2023, un aumento dell'1,5% nel 2023 per i beneficiari, del 6,4% per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni; dal 1° gennaio 2024, un aumento del 2,7% per i beneficiari delle pensioni minime.

Quanto potrebbero aumentare le pensioni nel 2023?

La Legge di Bilancio 2023 ha poi rimodulato il meccanismo di rivalutazione, applicandola in modo diverso in base a sei fasce di reddito (e non più a tre come in precedenza). Aumentano, per il 2023, anche le pensioni minime, fissate a 600 euro per gli over 75 e rivalutate dell'1,5% extra a prescindere dall'età.

Quanto aumenteranno le pensioni a gennaio 2023?

La nuova Legge di Bilancio stabilisce che, solo per il 2023, l'importo delle pensioni minime passerà dai 525,38 euro a 600 euro. Varrà solo per gli over 75 ma senza limiti di reddito. Inoltre, chi ha superato la soglia d'età richiesta, oltre alla rivalutazione base del 7,3%, percepirà un 6,4% aggiuntivo.

Quanto sarà la pensione minima nel 2023?

Il minimo, in base alla perequazione 2023, risulta infatti pari a 563,74 euro (7.328,62 euro annui), come ribadito dalla Circolare INPS n° 135 del 22-12-2022. L'INPS riconosce l'integrazione al minimo su tutte le prestazioni previdenziali dirette ed indirette, nel rispetto di specifici limiti di reddito.

ANTICIPO ⚡️ PENSIONI APRILE 2023 ➡ CEDOLINI IMPORTI GIà ARRIVATI ❗️ VERIFICA AUMENTI e CONGUAGLI