Cosa succede se Comprimo l'idrogeno?

Domanda di: Ing. Giovanna Galli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.4/5 (26 voti)

Come dicevamo, se comprimi l'idrogeno la sua pressione e la sua temperatura aumentano: le particelle del gas cozzano più frequentemente tra di loro e contro le pareti del recipiente, e questo genera pressione e calore. Più comprimi, e più il gas si scalda.

Quando l'idrogeno diventa pericoloso?

Nota: il limite per rischio di asfissia con idrogeno è H2>17%, ma il limite per rischio incendio/esplosione è H2>4%. Quindi prima che si crei una atmosfera sott'ossigenata pericolosa, con molta probabilità è già avvenuta una esplosione!

Perché non si usa l'idrogeno come carburante?

Ma nonostante questi vantaggi, l'idrogeno non può essere utilizzato su larga scala perché richiede una grande quantità di energia per la sua produzione. Ci sono poi difficoltà e costi di trasporto e di stoccaggio e problemi di sicurezza, in quanto si tratta di un gas pericoloso ed estremamente infiammabile.

Quanto si può comprimere l'idrogeno?

Stoccaggio idrogeno: gas compresso

Avviene in genere a temperatura ambiente e pressioni fino a 700 bar. La compressione di idrogeno gassoso è un processo semplice ed economico. I serbatoi possono essere riempiti e svuotati con velocità elevate.

Come si comprime l'idrogeno?

L'idrogeno può essere conservato e trasportato come:
  1. gas ad alta pressione, in questi casi lo stoccaggio richiede l'uso di serbatoi ad alta pressione (350-700 bar o 5000-10.000 psi);
  2. liquido a bassa temperatura e a pressione atmosferica (stoccaggio di liquidi criogenici).

La Verità sull'Idrogeno