Domanda di: Ing. Damiano Montanari | Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(43 voti)
La legge italiana punisce in maniera decisamente più severa (reclusione da uno a otto anni e multa da tremila a ventimila euro) chi illegalmente detiene a qualsiasi titolo armi o parti di esse, munizioni, esplosivi o aggressivi chimici [6].
La maggior parte dei Comuni consente l'uso dei fuochi d'artificio solo in occasione della Festa Nazionale e del Capodanno. Negli altri giorni può accendere fuochi d'artificio solo chi ha un'autorizzazione.
Non collocare mai i fuochi d'artificio nelle vicinanze di luoghi abitati o dove siano depositi di paglia, di grano, fienili, boschi. In caso di vento evitare di sparare quelli a "razzo" e comunque non lanciarli mai controvento.
I petardi sono inoltre velenosi e la loro esplosione rilascia particelle nocive come le polveri sottili (PM10) che, se inalate, risultano tossiche per l'organismo. Le polveri possono inoltre peggiorare il corso di malattie esistenti e causarne altre.
Il Codice Penale (articolo 703) e il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (articolo 57) vietano di accendere fuochi d'artificio, lanciare razzi o, in genere, di fare accensioni o esplosioni pericolose in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una via pubblica o in direzione di essa, senza l' ...