Eppure, gradito o meno che sia, fare il bagno al gatto è un'abitudine consigliabile, almeno occasionalmente. Serve infatti a eliminare lo sporco accumulato durante le passeggiate, a rimuovere l'eccesso di pelo nei periodi di muta e a sbarazzarsi di eventuali parassiti che stazionano sull'animale.
I gatti sono particolarmente schizzinosi e si puliscono da soli, pertanto di solito non hanno bisogno di essere lavati e non amano fare il bagno. In alcuni casi, tuttavia, quando è molto sporco o quando il suo pelo entra in contatto con sostanze tossiche, fare il bagno al gatto diventa un obbligo.
Iniziamo subito dicendoti che abituare fin da piccolo il micino a essere lavato faciliterà le cose anche in futuro. Un gatto adulto, infatti, è molto più restio a farsi fare il bagnetto se non ha mai provato questa esperienza prima. Il momento giusto per lavare il gattino per la prima volta è intorno ai 6 mesi.
La risposta più attendibile è che si consiglia di aspettare i 2 mesi prima di fare il primo bagno e di far visitare prima il cucciolo al proprio veterinario il quale ne valuterà lo stato di salute. E buona prassi evitare di fare nella stessa giornata sia il vaccino sia il bagno al proprio cane/gatto.
“Soprattutto infezioni da miceti (funghi, e quindi micosi), batteri e parassiti. Il più famoso, tra questi, è il Toxoplasma gondii, responsabile della toxoplasmosi; se una donna gravida viene in contatto con questo parassita, ne possono derivare gravi danni per il feto.