Cosa succede se non si cura un'infiammazione?

Domanda di: Soriana Rinaldi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La persistenza e la cronicizzazione di un processo infiammatorio, oltre a determinare il cosiddetto dolore cronico, possono anche causare danni rilevanti e anche irreversibili ai tessuti interessati.

Quanto può durare una infiammazione?

Una risposta infiammatoria che dura solo pochi giorni è chiamata infiammazione acuta, mentre una risposta di durata più lunga viene definita infiammazione cronica.

Cosa può provocare un'infiammazione?

La causa più comune dell'infiammazione è rappresentata da batteri, virus e funghi. Ne sono un esempio le comuni malattie infettive dell'apparato respiratorio (come laringiti, faringiti, bronchiti etc.) o di altri organi e apparati (ad esempio, congiuntivite, otite etc).

Quali sono i 5 segni dell infiammazione?

Clinicamente, i segni cardine dell'infiammazione sono, in questo ordine preciso: calore della parte infiammata, arrossamento, tumefazione, dolore, alterazione funzionale (calor, rubor, tumor, dolor, functio laesa).

Quando l'infiammazione diventa cronica?

Quando il processo infiammatorio non arriva mai ad una fase conclusiva (ovvero non va in Terminazione, seguendo il ciclo degli Schemi Funzionali Integrativi), quando coesistono per un lungo periodo l'infiammazione attiva, la distruzione tissutale e i tentativi di riparazione, si parla di infiammazione cronica.

3 cause "giganti" di INFIAMMAZIONE CRONICA