Cosa succede se non si può sanare un abuso edilizio?

Domanda di: Boris Gentile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Cosa succede se non si può sanare un abuso edilizio? Se non è possibile sanare un abuso edilizio, l'autorità competente può ordinare la demolizione dell'opera o delle opere realizzate in assenza di titolo abilitativo o in difformità da esso.

Come sanare un abuso edilizio vecchio?

Pagando delle sanzioni, potrai regolarizzare solo ciò che è concesso dalla normativa vigente e dai regolamenti locali del tempo dell'abuso e di oggi. Quindi, se l'intervento è ammesso, ma non è stato comunicato, basta fare una Sanatoria. Altrimenti, occorre demolire.

Quando un abuso non è sanabile?

Un abuso edilizio non è sanabile quando non rispetta la doppia conformità, ovvero non rispetta la normativa edilizia vigente al momento della costruzione e/o della richiesta di sanatoria. In questo caso, l'unica cosa che si può fare è demolire quanto costruito abusivamente e ripristinare lo stato dei luoghi.

Quando abuso edilizio va in prescrizione?

Trattandosi di una contravvenzione (cioè di un reato minore) l'abuso edilizio si prescriverà in quattro anni (che diventano cinque in caso di presenza di atti interruttivi). Il reato di abuso edilizio è un reato permanente, pertanto va individuato il giorno a partire dal quale si computa la prescrizione.

Quanto è la multa per un abuso edilizio?

arresto fino a due anni e multa da 15.493 euro a 51.645 euro nel caso di interventi edilizi in zone sottoposte a vincolo storico, artistico, archeologico, paesistico, ambientale, in variazione essenziale, in totale difformità o in assenza del permesso.

Abusi Edilizi: Sanzione o Demolizione?