Cosa succede se non si risponde a una lettera di diffida?

Domanda di: Jole Rinaldi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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No, non è obbligatorio rispondere alla lettera di diffida. La legge, infatti, non collega alcun significato al silenzio e apre la possibilità di difendersi in un possibile giudizio.

Cosa succede se non si risponde ad una lettera di un avvocato?

Cosa succede se non rispondo alla lettera dell'avvocato

La legge italiana prevede un particolare principio detto di “ammissione di responsabilità”, in forza del quale tutto ciò che non viene contestato si ritiene tacitamente riconosciuto dalla controparte.

Cosa succede dopo la lettera di diffida?

Laddove il debitore non adempia all'obbligazione oggetto della lettera di diffida, il creditore ha la facoltà di scegliere liberamente se e quando agire in giudizio. Questi potrà infatti sia procedere subito dopo la scadenza del termine inserito nella diffida stragiudiziale.

Cosa fare in caso di diffida?

In realtà per rispondere ad una lettera di diffida non è necessario seguire alcuna formalità precisa. Basta, infatti, semplicemente riprendere lettera di diffida ricevuta, illustrare in maniera sintetica le proprie ragioni, e alla fine diffidare a propria volta dall'invio di ulteriori lettere.

Quanto dura una diffida?

Il termine non può essere inferiore a 15 giorni, salvo diversa pattuizione delle parti o salvo che, per la natura del contratto o secondo gli usi, risulti congruo un termine minore. Decorso il termine senza che il contratto sia stato adempiuto, questo è risoluto di diritto.»

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