Il posto di blocco viene segnalato con la scritta ALT-POLIZIA su entrambi i sensi di marcia e, come precedentemente detto, istituisce dei controlli eccezionali. L'automobilista che scappa da un posto di blocco rischia una multa che va dai 1324 ai 5302 euro e una decurtazione di 10 punti dalla patente.
Secondo la legge, chi non si ferma a un posto di controllo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 87 a 344 euro, oltre alla decurtazione di 3 punti dalla patente.
Chi non si ferma al posto di blocco rischia grosso. La migliore delle ipotesi è una sanzione di carattere amministrativo con una multa che potrà partire da un minimo di 85 euro fino ad arrivare a 338 euro, oltre alla decurtazione di tre punti sulla patente.
Qual è la differenza tra un posto di controllo e di blocco *?
Il posto di controllo è solitamente effettuato da una pattuglia dei carabinieri o della polizia parcheggiata al margine della carreggiata. Il posto di blocco consiste invece nello sbarramento materiale della corsia o della carreggiata con auto della polizia o transenne.
Cosa controllano i carabinieri al posto di blocco?
Gli agenti possono segnalare anche altre questioni come l'irregolarità alla guida di un veicolo con cristalli o fanali danneggiati, ruote non a norma, accessori esterni e interni non omologati e non riportati sulla carta di circolazione e assenza di dispositivi anti-neve sulle strade dove sono previsti.