Ingerire un Frutto del Diavolo conduce ad avere poteri straordinari a caro prezzo: il possessore non riesce a nuotare e di conseguenza potrebbe morire se non soccorso in tempo nel caso cadesse in acqua.
Marshall D. Teach è stata la prima e finora unica persona nella storia a riuscire a scampare a questo effetto, riuscendo ad assimilare un secondo frutto del diavolo tramite un procedimento tuttora sconosciuto.
Ora Oda ha finalmente dato una risposta al quesito, e per quanto riguarda lo spadaccino Roronoa Zoro, il mangaka ha rivelato che probabilmente il Frutto più adatto sarebbe quello di uno dei Quattro Imperatori, Kaido, ovvero il Mytical Zoan Uo Uo no Mi, Model: Seiryu, in italiano tradotto con il nome Zoo Zoo di tipo ...
Non esistono due frutti con lo stesso potere nello stesso momento ed il potere viene trasmesso con il solo primo morso, dopodiché il frutto diventa normale; il loro sapore è disgustoso. Esiste un catalogo che raccoglie buona parte dei Frutti del Diavolo esistenti, viene menzionato da Sanji e Spandam.
Il frutto del diavolo più potente in assoluto era quello di Barbabianca. Con il suo frutto Tremor-Tremor, Edward Newgate riusciva a generare potenti onde d'urto in grado di provocare violenti terremoti. Secondo Sengoku, il frutto di Barbabianca era talmente potente da poter distruggere il mondo.