Domanda di: Clodovea Martini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Dall'uso combinato dei due ingredienti principali, la coca e la cola, la bibita acquisì il nome attuale. Quando anche la coca venne bandita (dalla pianta si estrae infatti la cocaina), venne scartato l'alcaloide dagli estratti dalle foglie di coca, mentre la cola (in noci) continuò a essere utilizzata.
Perché il nome Coca-Cola? La bevanda era una rivisitazione del "vino di coca", un vino del 1800 molto in voga che conteneva foglie di coca, un'invenzione elaborata da parte di un altro farmacista, Angelo Mariani.
Il netto contrasto dei colori utilizzati, il rosso per lo sfondo e il bianco per la scritta, rende il marchio inconfondibile e unico. Il rosso, inoltre, rimanda ad un sentimento di vivacità ed energia, valori che rispecchiano a pieno il brand Coca-Cola.
Coca‑Cola fu inventata l'8 maggio 1886 dal Dr. John Stith Pemberton, farmacista di Atlanta, Georgia. All'inizio era solo uno sciroppo dichiarato "ottimo" e posto in vendita a cinque centesimi al bicchiere come bevanda da asporto.
Quindi possiamo sostenere che Coca-Cola fattura oltre 6 volte di più rispetto a Pepsi, grazie alle posizioni dominanti dei marchi Coca-Cola, Fanta e Sprite rispettivamente nei segmenti cole, aranciate e lime e con posizioni di grande rilievo anche nei comparti sport drink (Powerade), energy drink (Burns), toniche ( ...