La bandiera arcobaleno, talvolta chiamata "bandiera della libertà" (freedom flag), è stata usata come simbolo dell'orgoglio gay e lesbico dagli anni ottanta. I colori simboleggiano l'orgoglio gay e i diritti gay. Ebbe origine negli USA, ma ora è usata in tutto il mondo.
Cosa rappresentano i colori della bandiera arcobaleno?
Tra le bandiere LGTBIQA+, la popolare bandiera arcobaleno è quella che include tutti e tutto. È stata ideata da Gilbert Baker nel 1978. Ogni striscia di colore è associata a un concetto: vita (rosso), arancione (salute), giallo (luce solare), verde (natura), blu (serenità), viola (spirito).
La bandiera della Pace deriva dall'arcobaleno, considerato sinonimo di pace e armonia; il simbolo fa riferimento al diluvio universale della Bibbia in cui compare come segno di rinnovata alleanza tra gli uomini e il cielo, diventando così l'immagine della pace tra terra e cielo e, di conseguenza, tra tutti gli uomini.
Dicono i cronisti dell'epoca che il successo fu immediato. Dai primi militanti con cui Baker realizzò la bandiera nella soffitta del Gay Community Centre di San Francisco, a quelli che la videro la prima volta sventolare in corteo: tutti identificarono subito in quell'arcobaleno la lotta per le diversità LGBTI.
La varietà più diffusa ha sette colori: viola, blu, azzurro, verde, giallo, arancione e rosso, e riporta al centro la scritta bianca "PACE" (in italiano e spesso anche all'estero).