VIDEO
Trovate 36 domande correlate
Che Patato?
Patato → termine che sta ad indicare un ragazzo/a al quanto carino e/o dolce. “Non avete capito che patato è il mio ragazzo!”.
Come si dice in romano bella ragazza?
La “ciumachella” è infatti la traduzione dal romanesco della parola “lumaca”, ma è anche il nome con il quale si facevano chiamare le più belle ragazze della Capitale. E voi, conoscevate la parola “ciumachella”?
Come si dice in romano stai zitto?
Lammèdde (Fa): Sta zitto, fa silenzio.
Cosa non dire a un romano?
5 cose da non dire a un romano
“Che bello! Dicci qualcosa!” ... “Sicuramente, al di fuori di Roma, non ti piacerà nessuna città!” Questa è la mia preferita. ... “Bella Roma, ma io non ci vivrei. Voi come fate?” ... “Visto che sei romana, per caso conosci un certo Marco?” ... “Ma a Roma non c'è il mare!”
Come si salutano i romani?
I Romani salutavano a braccio teso nelle cerimonie ma il gesto era appena accennato nella vita quotidiana, cioè un braccio alzato con la palma in avanti e il braccio un po' piegato, se non altro per non intruppare gli altri.
Cosa vuol dire pischella in romano?
anche pischella. Un bel ragazzo o una bella ragazza, parte del dialetto romano.
Come si dicono i soldi a Roma?
Tuttavia rimangono nel linguaggio popolare ancora numerosi i riferimenti alla lira (in senso perlopiù spregiativo: "nun c'ho 'na lira", "nun vale 'na lira", "robba da du' lire"...) e al quattrino (nella forma dialettale "quatrino") che corrisponde al soldo (il denaro).
Cosa si risponde a daje?
Tu gli urli: “Dajelo tutto!”. Normalmente l'insicuro risponde: “Lo Spero!”.
Come si dice ciao in Roma?
Dall'amichevole “Se semo visti”, ovvero ciao, si può, anche passare ad un meno amichevole “stà in campana”, ossia un invito allo stare attenti.
Come si dice in romano ci vediamo?
Se semo visti Il modo di congedarsi dei romani: “ci siamo visti” (c'è anche l'alternativa, “se o semo visto”).
Come si dice figlio in romano?
filius: definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario Treccani.
Come si dice a Roma ti amo?
tut kamav, kamau tut sono le principali traduzioni di "Ti amo" in romani.
Che cosa vuol dire Daje?
daje: versione romana di dai che però viene utilizzata anche come saluto tra i ragazzi. t'accolli: si dice a una persona fastidiosa, insistente, che si attacca a qualcuno e non lo molla più stacce: che ti piaccia o no è così
Che vuol dire burino romano?
– Nome che si dava a Roma ai contadini romagnoli che venivano a lavorare la terra nella Campagna Romana; è rimasto in uso ed è oggi comune nel senso di villano, rozzo, zoticone...
Perché si dice che ti ho detto cotica?
In romanesco la cótica è la pelle dura degli animali commestibili, ad esempio del maiale, resa famosa da piatti tipici, fra i quali i celeberrimi faciòli co' le cotiche. L'espressione "dire cotica" è sempre usata in forma enfatica, e sta a significare letteralmente "dire a qualcuno alcunché di male".
Cosa vuol dire boro in romano?
Il coatto non deve essere confuso con il "burino", altro simbolo romano per eccellenza: il rozzo, lo zotico, trova nel contadino che si trasferiva dalle campagne di Roma il suo corrispettivo figurato. Totalmente diverso dal "boro" che è sì cafone, zotico e imbarazzante, ma proviene dalla città.
Come si dice ciabatte in romano?
La ciòcia o zampitto, chiòchiera o, in nap., sciòscio, è una calzatura diffusa in ambienti particolarmente poveri di alcune regioni montuose dell'Italia centro-meridionale e nei Balcani.
Cosa vuol dire stirare in romano?
Stirà a roma vuol dire questo: "rimanerci sotto".
Che cosa è la pezza?
Termine usato per indicare che ciò di cui si parla è qualcosa di negativo.
Come parlano i giovani di oggi?
Parlato informale e spesso scherzoso, forme dialettali, forestierismi, frasi prese in prestito dalla pubblicità, dal cinema o dai media, espressioni gergali tradizionali e innovative si fondono tra loro nel "giovanilese", il linguaggio proprio dei giovani, spesso di difficile comprensione immediata per gli adulti.