La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.
Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge.
Si tratta di un principio che ha contribuito alla rapida trasformazione della società italiana, dando alle donne, tra l`altro, la possibilità di accedere senza limiti agli uffici pubblici. I membri della Costituente furono eletti anche grazie al voto femminile esercitato per la prima volta il 2 giugno 1946.
Cosa dice l'articolo 48 della Costituzione italiana?
Il voto è eguale nel senso che ogni voto ha lo stesso valore di tutti gli altri. Non sono ammessi il voto plurimo e il voto multiplo. Il voto è libero nel senso che la volontà dell'elettore non può essere coartata, né l'elettore stesso può impegnarsi a votare in un certo modo.
Cosa dice l'articolo 41 della Costituzione italiana?
L'iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all'ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.