Fin quando è fertile un uomo?

Domanda di: Enzo Galli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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A differenza di leggende popolari sul fatto che gli uomini siano fertili per tutta la vita, anche la qualità e quantità del loro seme dipende dall'età. Proprio come per le donne, a partire dai 35 anni inizia un peggioramento del liquido seminale che avanza più velocemente quando si superano i 45 anni.

Quanto dura la fertilità di un uomo?

La produzione fisiologica di spermatozoi prosegue per tutta la vita dell'uomo, dalla pubertà alla vecchiaia, ma è soggetta a un calo naturale, parallelamente all'invecchiamento. Purtroppo però molti maschi non lo sanno e pensano, sbagliando, che il loro potenziale riproduttivo sia immutabile per sempre.

Come capire se un uomo è ancora fertile?

Esami di valutazione dello stato di fertilità maschile

Il principale esame utilizzato per valutare lo stato di fertilità maschile è rappresentato dallo spermiogramma, un esame che viene eseguito mediante la raccolta, generalmente attraverso masturbazione, di un campione di liquido seminale in un recipiente sterile.

Qual è l'età massima per avere un figlio?

Tra i 28 e i 33-35 anni perde qualche punto, dopo i 35 anni la capacità riproduttiva declina irrimediabilmente. Passati i 42 anni, essa risulta estremamente ridotta e cessa dopo i 45 anni. In alcuni casi si può arrivare a 48-50 anni, ma sono casi eccezionali e non la norma.

Quando un uomo non può più fare figli?

Le principali forme d'infertilità maschile possono comunque essere riconducibili ad un problema secretorio (incapacità “fecondante” degli spermatozoi e/o alterazioni del plasma seminale) o ad un problema ostruttivo (patologie che impediscono agli spermatozoi di uscire all'esterno delle vie seminali).

Infertilita' maschile e come controllare la tua fertilita a casa