Il jazz è uno stile musicale nato negli anni venti negli Stati Uniti nelle colonie di schiavi afroamericani. Costretti a lavorare nelle piantagioni del sud America, trovavano conforto improvvisando canti si collettivamente che individualmente.
La musica che originariamente sarebbe stata chiamata, con termine di origine incerta jazz, nasce quasi certamente a New Orleans all'inizio del XX secolo. Il musicista cui è attribuito il titolo di "padre del jazz", Buddy Bolden, è attivo a New Orleans nel 1904.
Questo genere musicale nasce agli inizi del Novecento dall'evoluzione di forme musicali già esistenti nate nelle condizioni di schiavitù a cui gli afroamericani erano sottoposti in America, in particolare dalle canzoni cantate dagli schiavi delle piantagioni e delle ferrovie degli Stati Uniti, caratterizzate da un ...
A New Orleans, città simbolo del Jazz, piccole band si esibivano in strada suonando d'istinto senza seguire spartiti; nei concerti si improvvisava per rispecchiare l'umore del cantante, col passare del tempo ci fu un Jazz più ondeggiante e ritmico: lo Swing.
Le radici del jazz affondano nella cultura musicale africana della vita di tutti i giorni degli schiavi neri (sebbene molto contaminata dalle culture europee, soprattutto inglesi e francesi, dominanti nel sud degli Stati Uniti).