Perché fare VES?

Domanda di: Alighiero Romano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.7/5 (43 voti)

Perché si Misura
La velocità di eritrosedimentazione (VES) è un test semplice, che fornisce informazioni generali circa la presenza o l'assenza di un'infiammazione e che ne misura indirettamente l'entità. L'andamento della VES permette anche di monitorare il decorso di una malattia già diagnosticata.

Perché si fa l'esame VES?

L'esame è utile per individuare la presenza di un'infiammazione e, pur essendo poco specifico e poco sensibile, poiché non dà indicazioni precise sulla malattia che ha provocato l'infiammazione, è molto utilizzato, soprattutto perché economico e di facile esecuzione.

Cosa si scopre dalla VES?

La VES o velocità di eritrosedimentazione è un indice ematico che mette in evidenza la presenza o meno di infiammazioni. Nello specifico la VES indica la velocità con cui la parte corpuscolata di un campione di sangue, reso incoagulabile, sedimenta sul fondo della provetta in cui è contenuto.

A cosa serve la velocità di eritrosedimentazione?

La velocità di eritrosedimentazione (VES) è un test relativamente semplice, poco costoso e non specifico, utilizzato per molti anni come supporto nel rilevare la presenza di infiammazione associata ad alcune patologie quali infezioni, tumori e patologie autoimmuni.

Quando deve essere il VES?

La VES viene calcolata in distanza percorsa, espressa in millimetri, in un'ora (mm/h). Cosa vuol dire? Che per calcolare la velocità di sedimentazione è necessario vedere quanta distanza percorrono i globuli rossi in un'ora. L'intervallo normale è compreso tra 0 e 19 mm/h per gli uomini e tra 0 e 28 mm/h per le donne.

VES in 60 secondi o meno - Spiegazione