Perché gli italiani si tatuano?

Domanda di: Giobbe Basile  |  Ultimo aggiornamento: 1 dicembre 2023
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Dallo studio, realizzato su un campione di 7608 persone rappresentativo della popolazione italiana dai 12 anni in su, emerge che chi si tatua lo fa prevalentemente per una scelta edonistica: il tatuaggio come decorazione, ornamento e abbellimento del corpo.

Quale la nazione più tatuata?

Nel nostro paese ha un tatuaggio il 48% della popolazione. Seguono la Svezia (47%) gli Usa (46%).

Cosa spinge le persone a tatuarsi?

A livello Psicologico il tatuaggio viene usato per abbellirsi, comunicare, appartenere a un gruppo, per esorcizzare le paure oppure per marcare un momento di cambiamento nella propria vita.

Quanti italiani hanno un tatuaggio?

Il 12,8% della popolazione del nostro paese è tatuata, percentuale che sale al 13,2% se si considerano anche gli ex-tatuati.

Perché un uomo si tatua?

Il tatuaggio racchiude diverse funzioni: Esorcizzante: In passato veniva utilizzato per esorcizzare la paura della morte (il rituale del dolore fisico simula il passaggio dalla vita alla morte). Oggi invece, la società nega il dolore e la morte. Si può ricorrere al tatuaggio per esorcizzazione problemi di tipo fobico.

Perché mi sono riempito di tatuaggi??